Arresto cardiaco al distributore: Roberto, il benzinaio eroe di Parma che ha salvato la vita al suo titolare
Tag: attacco di cuore
Ciclista in gita colpito da arresto cardiaco, salvo per miracolo
Ciclista in gita colpito da arresto cardiaco, salvo per miracolo.
( L’mportanza di conoscere le manovre di primo soccorso – possono salvare la vita di un tuo Amico )
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Cinquantenne salvato dall’arresto cardiaco: “Mia figlia per prima ha praticato il massaggio”
IMPORTANZA DI FARE UN CORSO DI PRIMO SOCCORSO.
Cinquantenne salvato dall’arresto cardiaco: “Mia figlia per prima ha praticato il massaggio”
29 settembre 2018
infarto in azienda a 22 anni: salvato dai colleghi col defibrillatore
Importanza di fare un corso di primo soccorso
Treviso, infarto in azienda a 22 anni: salvato dai colleghi col defibrillatore
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corso di primo soccorso in Liguria
corso di primo soccorso in Liguria
aumentano le persone salvate grazie ai corsi di primo soccorso
aumentano le persone salvate grazie ai corsi di primo soccorso
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Seminario di primo soccorso a Genova
Seminario di primo soccorso a Genova GRATUITO
operaio salvato dai colleghi grazie al defibrillatore
operaio salvato dai colleghi grazie al defibrillatore
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preside salva la vita con defibrillatore ad uno studente
Preside salva la vita con defibrillatore ad uno studente
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Corso di Primo Soccorso Pediatrico
Seminari gratuiti di primo soccorso
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Bambino non respira – Manovra antisoffocamento
ll bambino all’improvviso fa fatica a respirare. Ha inghiottito una caramellina o un piccolo oggetto? Che cosa fare subito?
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numero unico emergenza 112
numero unico emergenza 112
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linee guida per primo soccorso BLS-D
linee guida per primo soccorso BLS-D
Il defibrillatore salva la vita ad uno studente delle medie.
Come potrai capire, leggendo questo articolo, prevenire e meglio che curare.
Questa scuola media ha avuto l’intelligenza di dotarsi di un defibrillatore e naturalmente far fare i corsi per poterlo utilizzare ai suoi insegnanti. Naturalmente sperava di non doverlo mai utilizzare, ma come la vita insegna
prevenire e meglio che curare. Continue reading “Il defibrillatore salva la vita ad uno studente delle medie.”
defibrillatore per associazioni Genovesi al 1 Luglio 2017
Da luglio obbligo defibrillatori in impianti sportivi, anche dilettantistici”. Lo annuncia con un tweet il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, rendendo noto che è stato firmato il decreto in materia di concerto con il ministero dello Sport.
“Mantenere un impegno, soprattutto nell’ambito delle Istituzioni non è solo una questione di principio. È una questione di sostanza. Oggi teniamo fede alla nostra parola”: il ministro dello Sport, Luca Lotti, commenta così il decreto congiunto tra ministero della Salute e quello per lo Sport grazie al quale entra in vigore l’obbligo per le società e le associazioni dilettantistiche di dotarsi di un defibrillatore all’interno dell’impianto sportivo in cui si svolgono le proprie attività.
“Un modo di rendere più sicuri e tutelati – specifica Lotti in un post su Facebook – i tanti momenti di agonismo e di esercizio fisico che si praticano ogni giorno nel nostro ricchissimo mondo dello sport non professionistico. Troppo spesso funestato da tragedie evitabili grazie alla presenza di uno strumento tecnologico che può salvare la vita. Non sono pochi gli atleti che per tanti motivi si possono trovare in una condizione di emergenza mentre fanno sport”. “Tornano alla mente – conclude il ministro – tante storie di giovani sportivi scomparsi che avrebbero potuto essere messi in salvo grazie a un defibrillatore. Ci siamo detti che avremmo dovuto fare di tutto perché non accadesse di nuovo. Abbiamo mantenuto quella promessa”.
Professoressa colta da malore salvata da i propri studenti
Professoressa colta da malore salvata da i propri studenti.

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salvata una vita con il corso di primo soccorso
salvata una vita con il corso di primo soccorso
Si proprio così , come lo si può vedere dal titolo una vita è stata salvata grazie ad un corso di primo soccorso fatto da persone normali , normali come tu ed io, e la vita salvata potrebbe essere quella di un tuo famigliare. Continue reading “salvata una vita con il corso di primo soccorso”
riconoscere un ictus
‘Come riconoscere un inctus’
ICTUS: pochi minuti valgono una vita
ICTUS. COS’È
È il danno cerebrale causato dall’interruzione del flusso di sangue al cervello per l’ostruzione (ictus ischemico, il più frequente) o la rottura di un’arteria (ictus emorragico). Le cellule cerebrali colpite, private dell’ossigeno e dei nutrimenti trasportati dal sangue, iniziano a morire nel giro di pochi minuti e le funzioni controllate da quella zona del cervello vengono meno con la comparsa di sintomi, talvolta solo transitori (attacco ischemico transitorio, TIA). L’ictus può colpire tutti, negli adulti è la prima causa di invalidità e la seconda di morte al mondo.
Riconoscere subito i sintomi e chiamare immediatamente il 118 può salvare la vita e ridurre i danni subiti.
ICTUS. RICONOSCERE I SINTOMI
È possibile riconoscere un ictus se improvvisamente e senza dolore compaiono uno o più di questi sintomi.
BOCCA STORTA
Chiedere di sorridere: la bocca tira da un lato, è asimmetrica
BRACCIO DEBOLE
Chiedere di alzare entrambe le braccia in avanti:
una delle braccia cade giù.
DIFFICOLTÀ A PARLARE
Controllare se la persona non riesce a parlare e/o non capisce.
Chiedere di ripetere una semplice frase (“Il cielo è blu”).
Non riesce a farlo bene. Parla farfugliando.
DIFFICOLTÀ NELLA VISTA
Verificare se la persona vede annebbiato, non vede metà degli oggetti,
oppure vede doppio.
Oppure all’improvviso compare un forte mal di testa mai provato prima, accompagnato spesso da nausea, vomito, perdita di coscienza.
È importante per tutti conoscere questi sintomi.
Per chi è ad alto rischio di ictus (anziano, iperteso, diabetico) lo è ancora di più!
ICTUS. REAGIRE RAPIDAMENTE
In presenza di uno solo o più dei sintomi descritti, anche se durano pochi minuti e poi scompaiono, è necessario:
Chiamare immediatamente il 118, perché un ictus distrugge circa 2 milioni di cellule cerebrali al minuto e il 118 è l’unico sistema per arrivare in tempo! La chiamata al 118 per sospetto ictus allerta da subito il Pronto Soccorso di destinazione per l’attivazione di un percorso dedicato e qualificato: ogni minuto è un giorno di vita guadagnato.
Non perdere tempo e non aspettare che passi, esistono terapie efficaci che devono essere somministrate il prima possibile dall’inizio dei sintomi e possono salvare la vita e ridurre i danni subiti. Per gli ictus ischemici, l’efficacia delle cure nei primi 90 minuti è doppia rispetto ai 90 minuti successivi.
Annotare l’ora di esordio dei sintomi, perché i soccorritori e i medici devono sapere quanto tempo è trascorso per determinare la terapia necessaria
ICTUS. RIDURRE IL RISCHIO
È possibile ridurre il rischio di ictus seguendo alcuni semplici consigli:
- Controllare pressione, colesterolo e glicemia
- Mangiare sano e perdere il peso in eccesso
- Fare attività fisica, non fumare e non assumere stupefacenti.
perchè fare un corso di primo soccorso BLS o BLSD
perchè fare un corso di primo soccorso BLS o BLS-D
in che consiste e perché è importante?
Continue reading “perchè fare un corso di primo soccorso BLS o BLSD”
corso BLS primo soccorso pediatrico
corso BLS primo soccorso pediatrico
I bambini sono sempre attivi e hanno, giustamente, sempre voglia di giocare sia all’aria aperta che dentro casa e
primo soccorso pediatrico
naturalmente, a volte, il gioco può causare graffi e lividi.
Sfido chiunque, specialmente noi maschietti, che da bambini, ragazzi, non abbiano riportato lividi, abrasioni e magari tagli che poi sono diventate cicatrici, che poi, con vanto , abbiamo mostrato .
Come dobbiamo comportarci di fronte a queste piccole emergenze quotidiane?
Innanzi tutto, bisogna che affrontiamo la cosa in maniera tranquilla, i bambini cadono, si feriscono ed è anche giusto che ciò avvenga affinché possano imparare a conoscere il proprio corpo e i suoi limiti. Come seconda cosa è fondamentale non farsi vedere troppo allarmati per qualcosa che forse vostro figlio, preso dai giochi, non avrà neanche notato.
Se vi mostrerete agitati di fronte a una lesione, o addirittura in panico, il bambino potrebbe impressionarsi e percepire in maniera maggiore il trauma di una ferita che si è provocato
( in molti casi il bambino inizia a piangere quando il genitore e/o adulto accorre in maniera agitata).
Qualunque sia l’entità del danno è importante tranquillizzarlo, non spaventarlo e trattare la cosa in modo amorevole e sereno, evitando così che la vista del sangue o il dolore lo terrorizzino.
In questi articoli puoi vedere come affrontare un problema serio
Disostruzione da una caramella o di un corpo estraneo
Bisogna anche ricordare che benchè la pelle dei bambini sia molto più delicata di quella di un adulto e meno protetta, a causa dello strato corneo più sottile, è molto più elastiche e facilmente rinnovabile. Una volta stabilito lo stato d’animo con cui vi approccerete alle eventuali ferite di vostro figlio, per poter valutare l’entità e la gravità del danno, bisognerà lavare accuratamente la ferita. È consigliabile farlo con acqua corrente e non con detergenti che potrebbero irritare la pella del bambino, o aumentare il bruciore.
Accertata la natura della lesione, bisogna disinfettarla e fasciarla con delle garze che permettano la traspirazione della pelle.
Le cadute e le ferite sono naturali e rappresentano dei pretesti importantissimi per insegnare al bambino come evitare le conseguenze di certi gesti, che lo potrebbero portare a ferirsi. I bambini non hanno la percezione del dolore o del pericolo, per questo quando si causano delle ferite, non bisogna né compatirli, né dargli regali di consolazione, ma insegnarli a comprendere come prendersi cura del proprio corpo.
Naturalmente anche i genitori devo apprendere come fare per aiutarli.
Il mio consiglio e di avere a portata di mano un piccolo kit di primo soccorso da portarsi sempre dietro, nelle scampagnate o magari anche nel parchetto dietro casa, ci potrà aiutare a gestire piccole ferite e sbucciature, leggere contusioni (bernoccoli!), punture d’insetti e di meduse, lievi arrossamenti (per esempio causati dal sole) e le temutissime spine e schegge.
kit pediatrico primo soccorso
I prodotti
acqua: multitasking per natura, l’acqua ci può essere utile per sciacquare ferite e sbucciature. Una borraccia nello zaino non deve mai mancare!
soluzione fisiologica: qualche fialetta può aiutarci a pulire le ferite, o per sciacquare gli occhi dalla sabbia (vi consiglio le fialette solo in viaggio; in casa meglio il bottiglione di vetro, costa molto meno e non genera consumo di plastica usa e getta)
Arnica Gel per contusioni e piccoli ematomi, applicato localmente, viene assorbito velocemente donando sollievo immediato
Calendula Unguento per escoriazioni e ferite superficiali, favorisce la veloce e pronta normalizzazione della pelle
Calendula estratto che, diluito e applicato sulla cute tramite un impacco, svolge un’azione emolliente, lenitiva e rinfrescante. Contiene alcool quindi può servire anche da disinfettante e battericida.
Urtica Gel in caso di punture di insetti, meduse, arrossamenti, anche solari
Gli strumenti
qualche cerotto, che può servire anche per distrarre il bambino dal classico pianto post-caduta, magari colorati
pinzette (da sopracciglia) per rimuovere spine, schegge, zecche
forbicine
garze sterili per pulire e asciugare la zona interessata
benda elastica (o rete tubolare) per fissare e mantenere le medicazioni
cotone
ghiaccio: in caso di contusioni possiamo cercare del ghiaccio (per esempio chiedendo in un bar nelle vicinanze), ma se andiamo in luoghi isolati (ad esempio un trekking in montagna) può essere utile avere una busta di ghiaccio secco
La conoscenza di cosa fare fa si di mantenere la calma e di non agitarsi, perchè alle volte fa più danno il panico che l’incidente
Troppo tirchi per salvare una vita, il defibrillatore slitta
Troppo tirchi per salvare una vita, il defibrillatore slitta Legge Balduzzi SI legge Balduzzi NO
Siamo proprio Italiani, siamo solo capaci di parlare, criticare, condannare ma poi se si deve fare qualcosa di giusto e che potrebbe salvare delle vite ma ci tocca il portafoglio , allora non va bene .
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il defibrillatore salva un’altra giovane vita
Il defibrillatore salva un’altra giovane vita
Riporto sotto l’articolo della gazzetta del mezzogiorno dove è possibile leggere direttamente l’articolo.
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perchè fare un corso di primo soccorso
Perchè fare un corso di primo soccorso Continue reading “perchè fare un corso di primo soccorso”
DEFIBRILLATORI in Azienda sconti inail
In questo articolo riporto integralmente quello che è scritto sul sito dell’ inail a questo indirizzo.
Visto lo scarso interesse della prevenzione in Italia, questo può essere uno stimolo al dotarsi nelle aziende di un defibrillatore. Un bello sconto sulla tassa Inail.
Lo sconto Inail per prevenzione anche alle imprese che adottano il defibrillatore
salva la vita alla propria figlia grazie al primo soccorso
Ciao, e bene arrivato in questo articolo:
salva la vita alla propria figlia grazie al primo soccorso
In questo articolo potrai leggere e vedere con i tuoi occhi l’IMPORTANZA di conoscere le tecniche di primo soccorso ( BLS ) .
Una famiglia normalissima come ce ne sono moltissime e grazie all’aver effettuato un corso di primo soccorso BLS ha potut salvare la vita alla propria figlia Continue reading “salva la vita alla propria figlia grazie al primo soccorso”
Una vita nelle tue mani, come affrontare un arresto cardiaco
In questo articolo voglio mettere a tua disposizione la conoscenza e le tecniche di primo soccorso e RCP da utilizzare per aiutare una persona in arresto cardiaco.
Purtroppo in Italia non abbiamo la cultura della prevenzione.
Questo cosa significa mi chiederai
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Seminario gratuito di Primo soccorso BLS – defibrillatore Genova – Liguria
Seminario gratuito di Primo soccorso BLS – defibrillatore Genova – Liguria
Ciao e benvenuto in questo articolo:
Desidero farti sapere della possibilità di assistere a dei seminari di tecniche di primo soccorso BLS-D completamente gratuiti, si hai capito bene GRATIS.
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Diventa istruttore di primo soccorso
Hai una documentata esperienza nell’ambito del soccorso (es. infermieri, medici, soccorritori 118, etc.)
oppure sei in possesso di un brevetto come Guida Subacquea , divemaster e ti piacerebbe insegnare .
Diventa un istruttore di primo soccorso BLS-D (DAN Europe)
Apprendi l’arte dell’insegnamento e affidati ad una Fondazione Scientifica, Didattica, accreditata a livello Mondiale ed entra a far parte di un Team di Professionisti.
La docenza è un ARTE e come tale necessità di essere appresa.
primo soccorso spiegato semplicemente come anche un bambino può capirlo
primo soccorso spiegato semplicemente come anche un bambino può capirlo
In questo articolo vedremo come funziona il cuore e perchè sono necesarie le manovre di primo soccorso e RCP ( respirazione cardio polmonare) in caso di attacco di cuore.
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Un tema da prendere a cuore , Arresto cardiaco improvviso e Defibrillatore.
Continue reading “Un tema da prendere a cuore , Arresto cardiaco improvviso e Defibrillatore.”
Utilizzare il Defibrillatore più difficile a farsi che a dirsi ” Decreto Balduzzi “
Malgrado tutti ritengano che :
prevenire e meglio che curare
e che:
Tutti i centri e associazioni sportivi dovrebbero adottare dei defibrillatori
ancora non si riesca ad avere questi strumenti salvavita in campo, per poi recriminare e puntare il dito ( cosa molto facile per noi Italiani) dopo un incidente.
Chiunque nella tua azienda sa salvarti? Importante leggere
Ripropongo questo articolo perchè è sempre di attualità oltre che importante.
Chiunque in azienda può gestire una emergenza o solo tu che sei il titolare ?
Malore in azienda Salvato dai colleghi
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4 tecniche facili e pratiche per gestire una emergenza in negozio.
In caso un tuo cliente si sentisse male saresti in grado di aiutarlo?Se uno dei tuoi clienti stesse male i tuoi collaboratori riuscirebbero a gestire l’emergenza?
Continue reading “4 tecniche facili e pratiche per gestire una emergenza in negozio.”
Come salvare tuo figlio se una caramella gli va di traverso.
Fare il genitore credo sia il mestiere, in assoluto, più difficile che si possa intraprendere. Continue reading “Come salvare tuo figlio se una caramella gli va di traverso.”
conoscere il primo soccorso può salvare la vita a tuo figlio, tua moglie o tuo padre , pensaci…
Oggi sono in vena di proverbi:
- Aiutati che dio t’aiuta
- Chi fa da se fa per tre
Se conosci il primo soccorso puoi salvare la vita a tuo figlio, figlia, moglie, marito, padre o madre …..
Se non ti frega nulla di chi ti stà vicino non continuare la lettura…….
Importanza di conoscere il primo soccorso nelle scuole e non solo nelle scuole.
Conoscere il primo soccorso è importante in tutti gli ambiti della nostra vita esicuramente un dei luoghi più importanti è nel mondo della scuola.
Sottoriportato un articolo di Alex Corlazzoli da il fatto quotidiano.
Primo soccorso, se un alunno sta male?
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non intervenire se un tuo famigliare ha una emergenza “potresti fargli del male”
si vedo che strabuzzi gli occhi pensando ….
non vuoi che aiuto un mio famigliare in una emergenza, ma che ca@@o dici
Si è esatto , non devi aiutare se non sai esattamente COME DEVI FARLO…
Continua a leggere e scoprirai quali cose NON DEVI MAI FARE, in una emergenza per salvare chi ami
Continue reading “non intervenire se un tuo famigliare ha una emergenza “potresti fargli del male””
Come aiutare un tuo famigliare che soffoca, perchè proprio in mezzo al pranzo gli va di traverso un boccone e rischia di morire
Ti sarà sicuramente capitato qualche volta che mangiando un pezzo di pane, carne o altro ti andasse di traverso
sicuramente non è stato un bel momento, perchè la sensazione di non respirare è veramente terribile.
Se pensi che a te o ad un tuo famigliare non possa mai capitare allora è inutile che continui ….
Se invece vuoi essere pronto continua a leggere e ti spiegherò come fare a gestire per te e per un tuo famigliare questa eventualità.
Il saperlo potrebbe salvare la vita ad una persona che gli è andato
di traverso un boccone Continue reading “Come aiutare un tuo famigliare che soffoca, perchè proprio in mezzo al pranzo gli va di traverso un boccone e rischia di morire”
Le 4 regole per salvare/aiutare il tuo collega da una emergenza in azienda, senza metterti in pericolo e rischiare di diventare un articolo di cronaca sul giornale del paese….
Certo può capitare che lavorando in una azienda succedano degli incidenti, piccoli tagli, qualche caduta magari qualche osso rotto e sicuramente la maggior parte facilmente gestibili, ma può succedere che ne capitino di più gravi
E può capitare che intervenendo senza nessuna logica tu ti possa mettere in grave pericolo e oltretutto non saresti di aiuto al tuo collega
Mettiti comodo è ti spiego come DEVI gestire una emergenza ……
se invece sei di quelli che si gira dall’altra parte e fa finta di nulla bhe questo articolo non ti può interessare quindi abbandona il sito e chi se visto se visto Continue reading “Le 4 regole per salvare/aiutare il tuo collega da una emergenza in azienda, senza metterti in pericolo e rischiare di diventare un articolo di cronaca sul giornale del paese….”