La catena della sopravvivenza, come gestire una emergenza

La catena della sopravvivenza, come gestire una emergenza.

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Una emergenza cardiaca può capitare in qualsiasi luogo ( posto di lavoro, negozio, officina, azienda) oppure in casa .

Ma con poche e basilari azioni imparate facilmente in un corso di primo soccorso è possibile aiutare la persona colta da malore.

 

Andiamo  a vedere insieme cos’è la “Catena della sopravvivenza “

 

Ora mi dirai :

Ma queste  sono cose da film E.R medici in prima linea

Niente di più falso, chiunque con nozioni di primo soccorso ( imparate in un corso di qualche ora ) è in grado di effettuare.

In questo video che potrai trovare insieme ad altri sul sito www.settimanaviva.it , potrai vedere le basi per un soccorso .

Non ti preoccupare  non è colpa tua  se non le conosci .

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Se sei interessato a saperne di più continua la lettura , non te ne pentirai……

vedamo insieme cosè la CATENA DI SOPRAVVIVENZA.

La catena della sopravvivenza, come gestire una emergenza.

La sopravvivenza all’arresto cardiaco dipende da una serie di interventi che anche tu puoi effettuare.

Se l’applicazione di una di queste azioni è  ritardata a causa di mancanza di conoscenze le possibilità di sopravvivenza si riducono drasticamente.

QUESTE SONO LE LINEE GUIDA , internazionali su come si deve agire in caso di emergenza.

  • Primo anello: allarme precoce

Allerta dei Soccorsi di Urgenza ed Emergenza tramite il 118 .
È fondamentale allertare subito senza ritardi  il sistema di Emergenza (118), rispondendo con calma e precisione alle  domande del personale della Centrale Operativa 118.

  • Secondo anello: RCP precoce

Manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP)., che potrebbero sembrare complicate ma che in realtà sono molto semplici.
È importante iniziare tempestivamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare per “guadagnare tempo”.
Le manovre di RCP di base (compressioni toraciche esterne + ventilazioni di soccorso – bocca a bocca) non sono in grado, da sole, di far ripartire un cuore che si è fermato, ma, se correttamente applicate, consentono una maggiore efficacia degli interventi successivi.

  • Terzo anello: defibrillazione rapida

L’immediata disponibilità di un defibrillatore aumenta sensibilmente le possibilità di recupero di un paziente colto da attacco di cuore se naturalmente è presente , se non lo fosse continuare con la RCP fino all’arrivo dell’ambulanza.

  • Quarto anello: cure avanzate

Le cure avanzate verranno effettuate da personale medico ( ambulanza, medici, ospedale) che prenderanno in mano la situazione dando al paziente medicinali e cure avanzate.

 

Ma di tutto questo l’anello basilare è il primo anello, ossia quello che sarai in grado di fare tu prima dell’arrivo del personale medico, perchè se non riesci a dare assistenza iniziale purtroppo il resto servirebbe a poco.

 

Spero di averti chiarito cosè la “CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA”  e se ne vuoi sapere di più continua  seguire i miei report inserendo  la tua mail migliore , ti invierò gratuitamente un manuale di primo soccorso.

 

Ciao alla prossima

Andrea